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La Globalizzazione dell'E-commerce nel Mondo degli Affari

La maggior parte delle piccole e medie imprese (PMI) erano un tempo attività locali. Il commercio internazionale richiedeva uno sforzo significativo, soprattutto per chi vendeva direttamente ai clienti.
La spedizione di pacchi individuali era complicata e costosa, e pochi ritenevano valesse la pena investire per ottimizzare il processo. Oggi, tuttavia, Internet ha ridisegnato questo scenario.

Sommario:

- Il volto mutevole del business
- Questione di denaro
- Lo shopping online

La Globalizzazione dell'E-commerce nel Mondo degli Affari

Il volto mutevole del business

Questo mese segna il 20° anniversario dell'e-commerce, la forza trainante dietro questa rivoluzione. Tutto ebbe inizio con la vendita su Internet di un singolo album, "Ten Summoner's Tales" di Sting. Sebbene la crescita iniziale fosse lenta, questo tipo di commercio si è ora consolidato. Lo scorso anno, l'e-commerce ha generato 263 miliardi di dollari solo negli Stati Uniti. La chiave di questa crescita è stata la facilità con cui l'e-commerce può essere utilizzato per espandere i mercati a livello globale. Ciò ha attirato sempre più PMI verso questo modo di fare business, che a sua volta ha messo pressione su altri attori del sistema commerciale per migliorare i servizi offerti.

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Questione di denaro

Una delle principali difficoltà dei primi tempi dell'e-commerce era lo scambio di fondi, un problema che si è acuito quando la globalizzazione ha portato le persone a voler commerciare con valute diverse e quando le aziende hanno cercato di raggiungere nicchie di mercato con poca storia nell'uso delle carte di credito. I primi sistemi erano su misura e generalmente ruotavano intorno ai bonifici bancari, anche se fino al 2005 c'erano ancora aziende che insistevano nel ricevere valuta contante, cambiata a spese dell'acquirente e spedita in busta. Ovviamente questo era difficile da mantenere - rendeva l'e-commerce molto più complicato dello shopping tradizionale - ma la nicchia che ha creato ha visto emergere nuove forme di banking. Lanciato nel 1999, PayPal si è rapidamente affermato come leader del settore, stabilendo lo standard per i pagamenti online. Sebbene richiedesse agli acquirenti di avere conti bancari e carte, le carte di debito erano sufficienti, e le banche erano molto più disposte a emetterle per clienti con stipendi bassi o irregolari. Erano anche più accessibili per le persone nei paesi più poveri. Ciò che ha davvero dato a PayPal un vantaggio rispetto ai suoi concorrenti, tuttavia, è stata la velocità con cui i suoi sviluppatori hanno anticipato come le persone volevano fare acquisti. L'introduzione del sistema del carrello PayPal ha reso facile per loro acquistare ciò che volevano in qualsiasi negozio online integrato.

Lo shopping online

Il negozio online moderno appare molto diverso dai suoi primi predecessori. Il layout è stato standardizzato in modo che i clienti possano trovare rapidamente elementi come il carrello e la casella di ricerca. C'è un'enfasi sulle immagini, che non solo permette alle persone di vedere prima di acquistare, ma significa anche che la lingua è meno una barriera nell'esperienza di acquisto. Negozi come questi possono richiedere molto sforzo per essere mantenuti nel modo tradizionale, ma i sistemi di e-commerce professionali, disponibili a prezzi molto ragionevoli, ora permettono di automatizzare gran parte della manutenzione, tenendo traccia di cose come i cambiamenti di prezzo e la disponibilità degli articoli. Ciò significa che i proprietari di attività possono facilmente impegnarsi nel mercato online e sfruttare sistemi di consegna migliorati per spedire i loro prodotti in tutto il mondo.